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Una pietra miliare per Giussano e la Brianza
di Franco Riva - Sindaco di Giussano
e di Giovanni Cattò - Assessore alla Cultura del Comune di Giussano
Per l’Assessorato alla Cultura dell’Amministrazione comunale di Giussano la pubblicazione di questo Cd rom con l’Opera omnia di Don Rinaldo Beretta - uomo di Dio e uomo di studio - si colloca tra gli eventi più significativi della nostra città, una “pietra miliare” nel lavoro di ripensamento critico della storia delle nostre origini. A meno di 30 anni dalla scomparsa, la sua eredità culturale appare inalterata per portata storica: chiunque si interessi di storia della Brianza deve consultarne gli scritti “appassionate e diuturne ricerche di letterato e di studioso” che già nel lontano 1925 gli valsero il titolo di membro d’onore della “Société Académique d’Histoire Internationale” di Parigi, nel 1957 la medaglia d’argento dalla Amministrazione provinciale di Milano e nel 1962 la nomina di “Cavaliere” al Merito della Repubblica Italiana.
Come le precedenti amministrazioni hanno giustamente onorato la memoria dell’illustre storico titolando le istituzioni più rappresentative della cultura cittadina, la Biblioteca civica, una scuola elementare e l’Istituto Comprensivo, l’attuale ha patrocinato la pubblicazione di un Cd rom, moderno strumento informatico che permette la consultazione facile e veloce delle oltre 3.000 pagine di ricerca storica senza nulla togliere al fascino discreto della carta stampata o alla emozione di una lettura autografa. Crediamo sia giusto e doveroso dal punto di vista culturale e conoscitivo che le opere di don Rinaldo Beretta siano riproposte non solo agli addetti ai lavori ma soprattutto ai giovani perché possano rintracciare, ripercorrere con intelligenza la nostra memoria storica. Senza passato, al quale dobbiamo comunque molto del nostro modo di essere oggi, non è possibile tracciare prospettive per il futuro. Questo ambizioso obiettivo nato dalla idea del professor Attilio Mina è stato reso possibile grazie alla collaborazione e al lavoro di molti: gli studenti dell’Istituto Statale d’Arte di Giussano, la rivista Brianze, il Circolo Culturale Don Beretta, la Parrocchia di Robbiano, i signori Confalonieri, eredi e custodi delle memorie di don Rinaldo. A tutti un ringraziamento e un encomio; insieme abbiamo percorso un altro passo nella conoscenza della nostra storia locale.
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